Un apposito bonus connettività consentirà a 40 giovani studenti di seguire le attività scolastiche a distanza con un abbonamento WiFi gratuito. Si tratta della nuova iniziativa promossa dall’amministrazione Tambellini per fornire strumenti utili a superare il gap tecnologico delle famiglie lucchesi che si trovano in situazione di difficoltà dal punto di vista economico.

“Durante la prima emergenza sanitaria – spiega l’assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli – abbiamo avuto modo di verificare che sul nostro territorio ci sono numerose famiglie che hanno difficoltà a portare avanti con efficacia la didattica a distanza. Questo in molti casi rappresenta un ostacolo concreto non solo per seguire le lezioni, ma anche per accedere a tutta una serie di servizi legati alla scuola e che vengono erogati attraverso Internet. Da questa riflessione è nato il presente progetto, che prevede l’attribuzione di un sostegno concreto e mirato, volto a superare il divario digitale che risulta ancora più invalidante in tempi di pandemia”.

L’amministrazione ha destinato al progetto 4.500 euro, che serviranno ad attivare gli abbonamenti per circa 40 studenti che frequentano la scuola primaria di secondo grado e le scuole superiori. Concretamente sarà la Caritas, con la quale il Comune sta collaborando, ad accompagnare le famiglie, per far sì che l’attribuzione del beneficio avvenga nel modo più adatto alle singole esigenze.

Il progetto del bonus connettività è complementare all’altro progetto promosso dall’amministrazione Tambellini, che riguarda invece le scuole. In questo caso infatti, grazie a un finanziamento regionale di 22mila euro, 11 istituti scolastici del territorio che ancora ne risultano privi, verranno dotati di linee in fibra più veloci e di 90 punti di accesso WiFi.


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